- Rende molto meglio la forma anatomica individuale del dente
- Con esso si raggiunge un risultato più estetico
- Permette meglio la realizzazione di “piste di masticazione” individuali
- Adottandolo la quantità dentale residuo è salvabile, conservabile, evitando la sostituzione della corona dentale
- Assicura una migliore chiusura laterale rispetto alle otturazioni preparate in studio dentistico
- Lo prepara/elabora l’odontotecnico con una completa visibilità, in condizioni di luce perfette, anche usando la lente d’ingrandimento.
Nella visibile zona laterale, è una soluzione eccellente anche in caso di premolari per la realizzazione della parte dentale mancante, l’abbellimento dei denti e per sostituzioni. Adottandolo qualunque tonalità di colore, colorazione individuale di qualsiasi dente è imitabile, così il Suo sorriso diventa armonico e piacevole e i denti ricevono un carattere individuale.
I materiali dell’inlay
Un gruppo numeroso degli inserti soddisfa alte esigenze estetiche. Gli inlay realizzati in composito rafforzato (Belle Glass, Grádia) e ceramica (ceramica pressata, Empress) soddisfano i pazienti per 8-12 anni.
Gradia: plastica, rafforzato con la ceramica. Il campo indicato è lo stesso che per le sostituzioni realizzate da materiale BelleGlass. Ha caratteristiche simili a quelle di BelleGlass.
BelleGlas: è una resina artificiale, rafforzato con fibra di vetro. È utilizzabile per la preparazione d’inserti, di corone laterali e ponti tradizionali corti e per la preparazione di ponti corti sostituenti un dente ancorato all’inserto. Il suo difetto è che il suo carico di rottura è basso per cui è adatto solo alle sostituzioni brevi e non è lucidabile bene come la porcellana per cui la placca si annida meglio sulla sua superficie. La caratteristica positiva è che non è così rigida come la porcellana.
Ceramica tradizionale: è consigliato principalmente per la realizzazione d’inserti, corone singole e gusci, ma oggi questa tecnologia non è più tanto usata, poiché le sostituzioni in ossido di zirconio guadagnano terreno.
Ceramica pressata è una resina artificiale, rafforzato con fibra di vetro. È estetico, color dente. Il materiale è molto simile al dente per le sue caratteristiche. Non consuma la superficie dei denti frontali, non è né rigido né fragile.:
- Noritake: di questo materiale, prima si prepara un’armatura solida su cui va bruciata la ceramica. Se ne fanno inserti o corone.
- Cergo Kiss (Degudent): il suo vantaggio è che si possono realizzare dei colori dentali molto più creativi a causa della ricchezza della scala di colori e grazie a ciò anche la sua trasparenza è manipolabile con molto più estro. Se ne possono preparare inserti e corone. Di per sé la ceramica non è adatta a prepararne ponti. In questi casi, occorre qualche altro materiale, p.es. lega metallica, oro, ossido di zirconio, che forma l’armatura del ponte e su questo si costruisce la forma in ceramica.
- Ceramica bruciata su oro: se ne si può fare qualunque lavoro che si possa fare dalla ceramica metallica tradizionale, p.es. corone, ponti corti o lunghi. Non allergizza. Grazie al colore dell’oro il tono della ceramica è molto più naturale. L’oro è elaborabile con molta più facilità, è duttile e perciò anche le sue parti laterali sono meglio formabili, se ne possono fare delle sostituzioni precise.